Il bruxismo, o digrignamento dei denti è una condizione molto frequente, che interessa una percentuale di individui sempre più elevata nel nostro paese.
Digrigni i denti durante la notte? Ti sei accorto che i tuoi denti sono usurati e non riesci a risalire alla causa? Avverti secchezza della bocca? Soffri di dolore a livello mandibolare? È da un po’ di tempo che avverti una sensazione di affaticamento dei muscoli masticatori? Soffri spesso di mal di testa? Ti svegli al mattino già stanco?
Se la risposta a queste domande è affermativa, il tuo problema ha un nome e per fortuna anche una soluzione. Potresti soffrire di bruxismo.
Per una diagnosi certa e precisa, fatta su misura per il tuo specifico caso e per i tuoi sintomi, i Centri Dentistici D’Andrea ti consigliano di prendere un appuntamento per una visita specialistica che possa confermare il tuo sospetto. L’informazione è necessaria, ricordate però che le autodiagnosi non sono quasi mai un’ottima soluzione al problema.
Se hai digitato la parola bruxismo o semplicemente se ti stai documentando sulle possibili cause dei tuoi mal di testa e qualche conoscente ti ha suggerito che potrebbero essere legati al digrignamento dei denti perché anche a lui succede la stessa spiacevole situazione, è bene sapere innanzitutto di che cosa stiamo parlando.
Che cos’è il bruxismo?
Letteralmente la parola bruxismo indica il “digrignamento dei denti”, movimento del tutto involontario e conseguente ad una contrazione, sempre involontaria, dei muscoli masticatori. Il bruxismo è una parafunzione, cioè un’azione non indirizzata ad uno scopo, che consiste nello sfregamento e/o serramento delle due arcate dentarie. Quest’ultimo, infatti, può essere considerato un altro sintomo del bruxismo. Il serramento delle mascelle consiste nel mantenere la bocca nella classica posizione a “denti stretti” in modo del tutto statico.
Essere certi di soffrire di bruxismo è complicato se non ci si rivolge ad uno specialista. I sintomi sono simili e riconducibili anche ad altre patologie. La condizione più favorevole per accorgersi se si soffre di bruxismo è quella del sonno: chi “bruxa” fa rumore perché “strofina o striscia” i denti, quindi è probabile che le persone che ci dormono accanto se ne accorgano a causa purtroppo del disturbo che questo rumore reca al sonno.
Quando si manifesta il bruxismo?
L’insorgenza di questo disturbo non è necessariamente legata ad una fascia d’età. Può manifestarsi anche durante l’infanzia, sebbene quel 20% della popolazione che ne soffre appartiene all’età adulta (nel range dei i 25 ed i 45 anni).
Di norma, l’adolescente che soffre di bruxismo tenderà, qualora dovesse trascurare questa situazione, a portarsi il problema anche in età adulta.
Il digrignamento dei denti ha della cause specifiche?
È possibile affermare che non ci sono delle cause certe e specifiche del bruxismo. È però stata individuata come potenziale causa, largamente diffusa, una condizione generale di stress o di ansia. Seguono, poi, delle cause più specifiche:
- Malocclusioni
- Otturazioni dentali (che creano interferenza nei contatti tra i denti sopra e quelli sotto)
- Assunzione di droghe o di alcolici
- Malattie del sistema nervoso
- Problemi intestinali come parassiti, carenze nutrizionali
- Disturbi del sistema endocrino
- Alimentazione poco sana
- Postura scorretta
- Problemi legati al sonno
- Smodato uso di caffeina
Il bruxismo ha conseguenze specifiche?
Chi soffre di bruxismo può sviluppare diverse e molteplici problematiche che hanno a che fare non solo con la bocca ma anche con il resto dell’organismo. La conseguenza più frequente dovuta al bruxismo interessa soprattutto la struttura muscolare e articolare, nello specifico viene coinvolta principalmente l’articolazione temporo-mandibolare ed il tratto cervicale. Molti pazienti che soffrono di bruxismo accusano mal di testa ricorrenti, dolore alle orecchie, alla mandibola e a tutti muscoli coinvolti nella masticazione.
Chi tende a bruxare digrignando i denti può provocare danni abbastanza seri ai denti:
- Si rovina lo smalto
- I denti si assottigliano, si limano o, in casi estremi, si fratturano
- La dentina può danneggiarsi, fino a scoprirsi il nervo
- Sensibilità dentale
- Spostamento dei denti
Posso prevenire in qualche modo il digrignamento dei denti?
La risposta a questa domanda non può essere specifica. Anche se potrebbe sembrare banale, per prevenire o eliminare questa parafunzione, basterebbe ridurre le cause scatenanti.
- Abbassare il livello di stress
- Alimentarsi in modo sano
- Fare attività fisica
- Evitare situazioni che generano ansia o preoccupazione
Sono solo consigli per chi soffre di questa patologia.
A quale specialista devo rivolgermi per avere una diagnosi certa?
Consigliamo di rivolgerti al tuo odontoiatra di fiducia. Durante la prima visita presso i Centri Dentistici D’Andrea verrà valutata non solo la condizione generale dei denti (se sono usurati o lesionati) e della bocca, ma anche la situazione dell’articolazione temporo-mandibolare, la postura e tutti i sintomi correlati al bruxismo. Se dovessero essere riscontrate delle anomalie di natura articolare, sotto tuo consenso, provvederemo a consigliarti o nella nostra sede stessa ad effettuare delle indagini radiografiche specifiche. Una diagnosi tempestiva, fatta dal tuo specialista di fiducia, può arginare i danni e risolvere il problema!
Esiste una soluzione al problema del bruxismo?
Ovviamente sì! In generale la diagnosi di bruxismo arriva un po’ tardi nel tempo rispetto all’insorgere del problema, proprio perché i sintomi sono tanti e diversi ed afferiscono ad altre regioni del corpo, non solo alla bocca. Quindi si rischia di arrivare alla soluzione con qualche danno di troppo. I Centri Dentistici D’Andrea sono uno dei centri più all’avanguardia per il trattamento dell’articolazione temporo-mandibolare e per le malocclusioni.
Non rimandare! Ti aspettiamo per la tua prima visita.